Panini Morbidi per Hamburger, fatti in casa

La ricetta che vi propongo oggi è una ricetta base:
la ricetta per fare in casa dei Burger Bun super soffici, da farcire come la fantasia vi suggerisce.

Questa ricetta si rivelerà una validissima alleata di molte serate di quarantena, quando la voglia di un panino al pub diventerà irresistibile e l’idea di comprarlo sarà meno divertente dello sporcarsi di farina e realizzarlo in casa <3

Ma soprattutto, questa ricetta non sarà da accantonare tra qualche mese, quando saremo liberi di uscire e incontrare chi vogliamo. Anzi, vi ritroverete ben allenati per sfoggiarla con orgoglio da fornai alle cene con gli amici (io non vedo l’ora!)

Solitamente adoro giocare con impasti particolari. Avete già visto i Burger Bun verdi, vegani al 100%.
Li ho preparati anche rosa alla barbabietola, o arancio zucca.
Eppure questa volta volevo una ricetta semplice, dal successo assicurato che mi facesse sentire davvero al pub. Magari negli stati Uniti o oltre Manica.

Una ricetta classica, per un panino morbido morbido, appena passato sulla piastra, che garantisca felicità ad ogni morso senza bisogno di improvvisarsi gourmand:
semplicemente scegliendo un ottimo hamburger, abbinando una fettina di bacon croccante al punto giusto, una foglia di insalata per la freschezza, formaggio in base ai gusti e le salse.
Ketchup, Mayonese, Barbecue, Senape… tante salse a legare il tutto.
Ovviamente in cima non possono mancare i semini.

Un panino per hamburger così non solo soddisfa questo desiderio di una sana (soprattutto per l’umore) serata da dedicare alla gola, ma è anche un’occasione per divertirsi ad impastare e a immaginare… come lo compongo stasera?

Ogni volta potrà essere diversa, ogni volta il limite saranno solo la nostra creatività e le nostre voglie 😉

Non può mancare il mio tocco personale alla ricetta, e come sempre, alla fine dell’articolo troverete le varianti da apportare per le versioni Veg & Sweet <3

  • DifficoltàMedia
  • CostoMolto economico
  • Porzioni6
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaAmericana

Ingredienti

  • 250 gfarina tipo 1
  • 200 gfarina Manitoba
  • 220 mlacqua
  • 1uova
  • 50 gburro (in alternativa, 40 ml di olio)
  • 20 gmiele
  • 10 gsale
  • 2 glievito di birra fresco
  • q.b.semi di sesamo
  • 1tuorlo (per spennellare)

Preparazione

  1. – Step 1

    2 ore prima di realizzare l’impasto prepariamo un lievitino:
    sciogliamo il lievito di birra in 100 ml di acqua tiepida, quindi aggiungiamo 100 g di farina manitoba e lasciamo triplicare in forno spento con luce accesa.
    Vi accorgerete che il lievitino sarà pronto perché oltre all’aumento di volume sarà pieno di bollicine.

  2. – Step 2

    Sciogliemo il lievitino con l’acqua rimanente e il miele. (Se usate un’impastatrice, in questa fase utilizzate la foglia.)

    Aggiungiamo quindi l’uovo, la farina 1 e la restante manitoba.
    Lavoriamo fino ad amalgamare tutti gli ingredienti tra loro.

  3. – Step 3

    (Se state usando l’impastatrice, sostituite il gancio alla foglia)
    E’ il momento di dare forza al nostro impasto:
    incorporiamo il sale e il burro (o l’olio) in almeno 3 volte, aspettando sempre che la parte precedente sia stata assorbita prima di aggiungerne ancora.
    Una volta inserita la parte grassa, lavoriamo ancora per 5-10 minuti, fino ad ottenere un impasto morbido ed elastico.

  4. – Step 4

    Lasciamo riposare la pasta per 15-30 minuti sul piano di lavoro, in modo che si “rilassi”.
    Ora arrotondiamola bene per formare una palla liscia e soda.

    Se prepariamo l’impasto il giorno prima:
    Riponiamolo nel contenitore scelto e lasciamo avviare la lievitazione per un’altra mezzora, quindi riponiamo l’impasto in frigo fino al mattino seguente.
    Quando lo toglieremo dal frigo, lasciamolo acclimatare due ore in forno spento con la luce accesa, prima di procedere con lo step 5.

    Se stiamo impastando al mattino per informare la sera:
    Lasciamo lievitare l’impasto a temperatura ambiente fino al completo raddoppio.

  5. – Step 5

    Quando l’impasto sarà raddoppiato, ribaltiamolo sul piano e sgonfiamolo con le mani, allargandolo.
    Ritagliamo dei pezzi di pasta di 130 g l’uno, con queste dosi ne verranno circa 6.

    -Se avete più ospiti a cena o volete congelarne qualcuno raddoppiate le dosi

    -Se invece dovessero avanzare, tranquilli, sono ottimi con la marmellata al mattino, o come pane da tavola <3

  6. – Step 6

    Diamo a ogni pezzo di pasta la forma di una pallina, pirlandola col palmo della mano e lasciando la chiusura sotto.

    E’ il momento della seconda lievitazione.
    Anche il questo caso i nostri panini dovranno raddoppiare, occoreranno 2-3 ore a temperatura ambiente.
    Se volete infornarli poco prima di cena per servirli caldi, utilizzate ancora la lievitazione in frigo.
    Lasciateli una mezz’ora quindi riponeteli in frigo fino a 4 ore prima di infornarli.

  7. – Step 7

    Una volta raddoppiati, spennelliamoli col tuorlo diluito con un po’ di acqua o latte, ricopriamoli con i semini preferiti (sesamo, papavero, girasole, misti…)
    E inforniamoli in forno statico preriscaldato a 200 gradi per circa 20-25 minuti, fino a che saranno dorati ma ancora molto morbidi.

  8. – Step 8

    Ecco pronti i nostri panini.
    Il profumo in casa, la morbidezza e il gusto vi ripagheranno di tutto il lavoro *_*
    Spazio alla fantasia e farciamoli.
    (Aspettate che si raffreddino! :P)

  9. Questa volta sono andata sul classico:

    Hamburger di marchigiana 200 g,
    Cheddar invecchiato al Whisky,
    Bacon affumicato, mayo allo yogurt, insalatina fresca, cipolla brasata al balsamico e chips di zucca.

    Voi cosa farete?
    Attendo curiosa
    le vostre reinterpretazioni <3

Vegan Version: sostituire i liquidi (acqua+uovo) con

Versione Veg:
Sostituire i liquidi (acqua+uovo) con 160 ml di acqua e 120 g di yogurt vegetale di gusto neutro.
Utilizzare la stessa emulsione per pennellare i Bun.

Versione Dolce:
Mangiateli esattamente così, farcendoli al mattino con marmellata o cioccolata, come fossero panini all’olio.
Oppure ricoprite qualche Bun con una bella spolverata di zucchero di canna prima di infornarli, in modo da ottenere una bella crosticina caramellata.

Per qualunque richiesta di conversioni o chiarimenti, vi aspetto nei commenti 🙂

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