Brioche soffici all’Olio d’oliva

Una ricetta facilissima per realizzare in casa Brioche super Soffici.
Light in tutti i sensi. Leggere, morbide, dorate.

Brioche da servire ogni giorno a colazione senza sensi di colpa. Ma che vi daranno tanta soddisfazione, in termini culinari e di gusto. Paradisiache.

Porterete in tavola Brioche sofficissime, dalla consistenza di una nuvola, con una texture filante che quasi non riuscirete a credere non vi siano quintali di burro dentro.

Perché si tratta di Brioche leggere, insospettabilmente!
Pensate che le ho sottoposte in fase di sperimentazione ad amici siciliani che non hanno avvertito differenza 😀

Mettere a punto la ricetta perfetta per Brioche golose ma leggere era per me questione di vita o di morte!
Adoro le brioche. Non amerò mai nulla quanto il profumo delle brioche in forno. Lo so da anni. Da quando a Milano, all’ Università, sentivo l’aroma uscire dai laboratori dei bar e riversarsi in strada.
O quando correvo al porto per prendere la prima nave… e dal forno proveniva questa scia magica. Metteva buonumore quanto il caffè.

Se potessi lo avrei attorno a ogni risveglio.

Eppure tutto quel burro, tutto quello zucchero, sono concessioni che ci si può fare solo ogni tanto.
Non con questa ricetta!

Ecco la sfida:
ridotto contenuto di grassi,
utilizzo di Olio Extra Vergine d’Oliva,
ridotto contenuto di zuccheri (integrale di canna e miele),
farine macinate a pietra,
eccezionali per sapore e consistenza.
Per coccolarsi ogni giorno <3

Vi sembra un’utopia? Non lo è.
Provate e mi direte. Se sapete di cosa parlavo descrivendo quelle sensazioni, non potete perdervi questa ricetta. E’ la svolta! 😉

  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Porzioni14
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 330 gfarina tipo 1
  • 300 gfarina Manitoba ((se Manitoba tipo 1, meglio))
  • 300 mllatte vegetale
  • 2uova
  • 40 gzucchero di canna
  • 40 mlolio di oliva
  • 1 cucchiaiomiele
  • 15 gsale
  • 5 glievito di birra fresco
  • aromi (vaniglia, zeste di limone)

Preparazione

  1. La mia tabella di marcia.
    Ore 12: preparazione del lievitino.
    In un recipiente sciogliete il lievito di birra in 100 ml di latte vegetale (ho usato quello di avena) e aggiungete 100 g della farina manitoba prevista dalla ricetta.
    Mescolate con una forchetta, fino ad amalgamare. Non c’è bisogno di formare un composto liscio. Coprite e lasciate riposare.

  2. Intanto, in una tazzina, versate un cucchiaio di miele, aggiungete una bustina di vanillina e grattugiate la buccia di un limone potete sostituire con larancia o inserirli entrambi).
    Questa è la pasta aromatica che conferirà un profumo sublime alle vostre brioche.

  3. Ore 15: limpasto.
    Il vostro Lievitino sarà triplicato e pieno di bolle, possiamo procedere 😀

  4. Nella ciotola della planetaria (o se impastate a mano in una ciotola abbastanza capiente) versate il latte vegetale rimanente, un uovo intero e un tuorlo, lo zucchero di canna e il lievitino.
    Con la frusta o con le mani, mescolate per sciogliere il lievitino.
    Tenete da parte lalbume
    , lo useremo per lucidare le brioche.

  5. Incorporate un po’ alla volta le farine e la pasta aromatica, lavorate fino a ottenere un impasto omogeneo e compatto.

  6. Se state usando la planetaria, sostituite la frusta con il gancio impastatore e incorporate l’olio in 3 volte.
    Insieme all’ultima parte aggiungete anche il sale.
    Una volta che tutto l’olio sarà stato assorbito dall’impasto, lasciate lavorare ancora 5-10 minuti, al minimo della velocità.
    Spegnete la macchina, rovesciate il vostro impasto sul piano di lavoro, dategli la forma di una palla, spennellatelo con dellolio e mettetelo a riposare.
    Dovrà triplicare.

  7. Ore 22.00: la formatura delle brioche.
    Il vostro impasto si presenterà così.
    Se non fosse ancora triplicato, aspettate.
    Se invece triplicasse prima del tempo, anticipate la formatura o riponetelo in frigo fino a quando sarete pronti a formare le vostre briochine.

  8. Rovesciate l’impasto sul piano di lavoro e apiattitelo con le mani.
    A questo punto, se volete, dividetelo in due o più parti e aggiungete nella metà desiderata gocce di cioccolato, noci, uvetta, o quello che preferite.
    Io ho realizzato briochine semplici e briochine al cioccolato fondente.

  9. Dividete l’impasto in pezzi da circa 70 g e arrotondateli sotto al palmo della mano, lasciando la chiusura verso il basso.
    Disponeteli in una teglia rivestita di carta forno, spennellateli ancora con dell’olio, per evitare che si formi una crosta in superficie.
    Lasciate avviare la lievitazione per una mezzora.
    Quindi, riponeteli in frigo fino al mattino successivo.

  10. Ore 6.00: l’ultima lievitazione.
    Togliete la teglia dal frigo, riponetela in forno con la luce accesa e lasciate lievitare 2-3 ore fino al raddoppio.
    In una tazzina unite all’albume tenuto da parte un goccio di latte vegetale e una spruzzata di vaniglia. Sbattenete bene e spennellate le vostre briochine.
    Pronte per il forno.

  11. Infornate in forno statico preriscaldato a 200 gradi per 15-20 minuti.
    Disponete la placca sul secondo ripiano del fonro a partire da sotto.
    E’ importante per i lievitati che il calore arrivi dal basso.
    Non dovranno cuocere troppo, ne andrà della loro morbidezza.

  12. Le vostre brioche sono pronte.
    Potrete ovviamente realizzarne di più grandi o più piccole, in base alle vostre preferenze.
    Chiuse nei sacchetti per alimenti restano come appena fatte anche il giorno successivo, ma potrete comunque congelarne qualcuna e tirarla fuori dal congelatore la sera prima di mangiarla <3 si manterranno perfette.

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